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Lo yacht votato all’ecosostenibilità e dal design degli interni moderno e affascinante è il più grande sloop completamente in legno, con un solo albero, costruito in Inghilterra dal 1930.

Spirit Yachts ha collaborato con i principali fornitori navali e automobilistici per sviluppare il brief ecologico del proprietario. Un sistema di propulsione elettrico Torqeedo che utilizza un motore da 100 kW spingerà silenziosamente lo yacht fino a otto nodi di velocità. Durante la navigazione a vela, il sistema di propulsione rigenera i quattro banchi di batterie al litio BMW ruotando l’albero dell’elica mentre lo yacht è in movimento. Tutti i componenti che consumano energia sono stati accuratamente selezionati per essere altamente efficienti e utilizzeranno una quantità minima di energia senza influire sulle prestazioni o sul comfort.

Nigel Stuart, amministratore delegato di Spirit Yachts, ha spiegato: “È importante per il proprietario poter trascorrere la maggior parte del tempo lontano dai porti turistici godendosi la navigazione e l’ancoraggio nelle baie. Utilizzando la propulsione elettrica per rigenerare le batterie durante la navigazione, lo yacht sarà in grado di funzionare per un massimo di quattro giorni all’ancora senza dover collegare l’alimentazione a terra o avviare i due generatori di bordo. Quando lo yacht attraversa l’Atlantico, fintanto che c’è vento adeguato, non dovrà consumare alcun combustibile fossile. "

Lo Spirit 111 è anche uno dei pochi superyacht in grado di navigare senza un equipaggio professionale. L’hardware della piattaforma idraulica Lewmar ad alta efficienza energetica e le vele OneSails GBR (East) 4T FORTE ™ realizzate con materiali che possono essere riciclati sono montate su un albero in fibra di carbonio Hall Spars e avvolgibile nel boma per facilitare la navigazione a corto raggio. Il creatore dello Spirit e head designer Sean McMillan ha commentato: “Uno yacht in legno a un albero di queste dimensioni che può essere guidato dal solo proprietario non è altro che un’impresa strabiliante di ingegneria."

L’interno dello Spirit 111 è stato progettato in collaborazione con Rhoades Young. Lo stesso Jonathan Rhoades ha commentato: “È stata una gioia lavorare con un cliente con una passione assoluta per il design. Il brief era una combinazione del suo amore per i mobili e l’architettura organica. Il cliente aveva recentemente visitato l’Antelope Canyon in Arizona e questo è stato il catalizzatore dell’idea delle calde pareti scorrevoli che creano punti focali unici all’interno della stanza. Sebbene appaiano semplici, queste forme contorte sono coordinate perfettamente con i bellissimi lucernari creando un ambiente calmo e tranquillo."

Senza requisiti per l’alloggio dell’equipaggio, gli ospiti possono scegliere tra due cabine doppie a prua con bagno privato o una doppia cabina VIP a destra. La cabina di prua ospita la spaziosa master suite, completa di divani curvi integrati nel lato dello scafo, letto matrimoniale e bagno privato.

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© Mediterranean Yachting Magazine